Il 18 aprile si è svolta presso lo stadio “Angelini” di Chieti, la “partita del cuore”, in cui si sono sfidati la Nuova Nazionale attori e la rappresentativa abruzzo “All Stars”, di cui potete leggere il resoconto nel blog di Blu bar.
Nella stessa giornata, in mattinata, si è svolto presso il Palazzo Sirena di Francavilla un convegno sul tema “la diversità: dall’esperienza alla quotidianità”.
In apertura del convegno ha parlato la presidente dell’associazione “Orizzonte” Michelina Mattoscio, associazione che, insieme al “kiwanis club” ha organizzato l’evento.
Michelina Mattoscio ha poi ceduto la parola a Fernando Ruscito, presidente del Centro Umanistico di Solidarietà di Ciampino, ospite dell’evento, che ha consegnato una targa all’associazione “Orizzonte” dalla dicitura “Grazie per la nuova coscienza” ed ha esordito dicendo: ho conosciuto Michelina Mattoscio non molto tempo fa telefonicamente al riguardo della partita svolta a Ciampino il 2 maggio 2009, adesso ho il piacere di conoscerla di persona, anche in questa occasione voglio dimostrare con i fatti che il caso non esiste.
Fernando ha proseguito spiegando in modo accurato il fine dell’evento e dell’attività sua e dell’Associazione che presiede, raccontando il suo vissuto con l’esperienza sulla sla sclerosi laterale amiotrofica e l’approccio alla metodologia sciriterapica ideata dal dott Francesco Facchini, ricercatore del Centro umanistico.
Con il suo linguaggio semplice e diretto Fernando emoziona i presenti e continua ad insistere sul messaggio che unendo la scienza e la spiritualita’ questa società puo’ migliorare, e che comunque per chi ama il prossimo umanisticamente le due entità non sono mai state divise: la conoscenza diventa il miglior cibo per la coscienza.
I presenti si commuovono, Fernando ringrazia la sua citta’ per la sensibilita di tutte le istituzioni ciampinesi riguardo a questo importante percorso che ormai e’ diventato la possibilta scientifica di promuovere una nuova ricerca sulle malattie psicosomatiche di matrice esistenziale, invitando tutti a visionare il blog centro umanistico di Ciampino cercando in particolare l’articolo di un mese fa su “La Stampa”, che esprime benissimo la nuova ricerca della psicolgia quantica, e ad approfondire il percorso seguendo i filmati presenti nell’area “ricerca e informazione”.
Successivamente i presenti hanno condiviso un bellissimo filmato del Centro Umanistico inerente al “Torneo Crescere Insieme”, dedicato alla sla, grazie all’associazione Folgarella 2000 di Ciampino e la partita del cuore contro la Nuova Nazionale Attori e l’Alce, svolta a Ciampino il 2 maggio 2009, e che raccoglie e racconta la storia del percorso svolto dal Centro Umanistico sul territorio. Al termine del filmato Fernando propone provocatoriamente la domanda “Perche la sla si scatena?“, la cui risposta è raccolta in sei anni di ricerca del dott. Francesco Facchini a Brescia, nel lavoro del gruppo dei ricercatori Frascati ENEA e a tutti paziente sla, veri interrutori per accedere a una nuova coscienza.
Per ultimo, Fernando ha spiegato che con una rinnovata coscienza ed un approccio umanistico si puo’ lavorare e costruire una “economia della gratuita’“, e trasformare gli ostacoli in opportunità di cambiamento.
In questo senso cita l’esperienza del Ristorante Quantum a Ciampino e la proposta, attualmente in vaglio, della riconversione dell’azienda tipografica Fratelli Spada in una occasione di rivalutazione sociale e territoriale.
Il Centro Umanistico si sta difatti facendo promotore del Progetto C.A.R.I.S. (Coscienza, Adesione, Ricerca, Impegno e Sicurezza sociale) che tra pochi giorni verra’ presentato alla citta’ di Ciampino.
Fernando ringrazia tutti i collaborattori del Centro Umanistico e la condivisone per quest’ulteriore esperienza Sandro, Cesare, Rosaria, Francoise e Barbara e ricorda “siete tutti invitati a partecipare alla continuazione del percorso che avra’ come evento la Partita del Cuore a Gallipoli il 5 giugno 2010, Centro Umanistico e Associazione Sportiva La Folgarella 2000 insieme”.
Tra gli alri interventi, da segnalare quello di Lucrezio Paolini, politico locale, nonchè membro dell’associazione “orizzonte” e di un’associazione nazionale per le malattie rare. Poi è intervenuto il neo vice sindaco e assessore ai servizi sociali e ai rapporti con le società partecipate, che ha affermato: «sono contentissimo che il sindaco mi abbia indicato per intervenire in questa circostanza.
Aiutare chi è in difficoltà, è un compito di tutta la società ed in modo particolare di noi politici, che più che svolgere un lavoro, offriamo un servizio, anche se purtroppo spesso la politica è prevalsa da egoismi ed interessi personali».
Importante è stata la straordinaria presenza di alcuni diversamente abili che si fanno chiamare “Palloncini”, e l’intervento di Camillo Gelsomino, disabile, che ha parlato delle barriere di qualsiasi genere che devono affrontare i disabili ed ha espresso la speranza che in qualche modo queste difficoltose esperienze si possano andare a superare.
Ha poi illustrato delle situazioni ed ha dato spazio ai numeri sulla disabilità nel nostro paese. Con Fernando e’ nata una bella condivisione su come continuare il percorso trasformando gli ostacoli in opportunità.
Camillo ha affermato che tutto questo non deve servire a lui che ormai si è abituato a vivere da diversamente abile ma vuole aiutare tutti noi a comprendere la necessità di cambiare il nostro modello di vita ed il nostro percorso. E conclude Fernando: “anche io sono un palloncino”
In chiusura, l’intervento di alcuni ragazzi dello “judo orizzonte”, che hanno illustrato questa attività dell’associazione anche attraverso un video molto esplicativo.